CUBISMO

Appunti sintetici sul CUBISMO

Sorto a Parigi dopo il 1907  – Mostra retrospettiva di Cèzanne che ripropone una ricerca incentrata su problemi strutturali e architettonici della forma mettendo in crisi l’aspirazione al puro colore dei FAUVES e isolando, o quasi, Matisse.

 

Elementi che concorrono alla nascita del Cubismo:

-Passione per l’arte negra e primitiva nella quale si scorge l’energia vitale che manca a molte opere della cultura europea.

 

– Simultaneità della visione: in una immagine unitaria vengono ricomposti frammenti dell’oggetto che sarebbero visibili all’occhio soltanto in tempi successivi. L’elemento tempo veniva così integrato all’elemento spazio, proprio negli stessi anni in cui lo “Spazio-temporalità” (quarta dimensione) era oggetto di ricerche scientifiche nel campo del calcolo combinatorio da parte dei matematici.

Nasce il CUBISMO ANALITICO.

Nel 1911 i cubisti espongono al Salon des Indépendants. Il loro critico è Apollinaire.

Compaiono nei quadri elementi che impongono un richiamo alla realtà dell’oggetto in contrapposizione all’irrealtà della composizione (quali lettere, numeri, titoli di giornale).

Nel 1912 vengono introdotti frammenti reali (collages); il primo periodo , detto ANALITICO, del cubismo può considerarsi chiuso.

Avvengono due secessioni: una la“SECTION D’OR” (Villon, Gris, Duchamp, Picabia. Herbin) astratteggiante, l’altra “CUBISMO ORFICO” (Delaunay) ricerche cromatiche e sulla luce.

 

CUBISMO SINTETICO (GRIS) Se il procedimento analitico partiva dall’oggetto per attingere una libera costruzione “astratta”, da un’immagine per trovare le forme, il cubismo sintetico partirà dalle forme per “trovare” delle immagini.

Il quadro aspira a diventare esso stesso oggetto, una nuova realtà viene costruita unendo forme pure a forme di oggettiva immediatezza.

“Il contenuto della nuova pittura non è l’oggetto ma la nuova unità, il lirismo che sorge interamente dai mezzi (pittorici)”. Scrive BRAQUE.

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